In questa puntata di Focus Periferie ci occupiamo di uguaglianza, accoglienza e giustizia sociale, e lo facciamo con Umberto Contro e Mariangela Brunello, volontari della rete Scuole Senza Permesso.
Milano, come tutte le grandi città, è una realtà multietnica, e come tale ha bisogno di occasioni che facilitino l’integrazione di persone che non conoscono né la lingua, né gli usi e costumi locali. La rete Scuole Senza Permesso si occupa di insegnare l’italiano agli stranieri e di mettere in atto un prezioso scambio culturale; uno scambio veramente bidirezionale, poiché, come afferma Mariangela Brunello, lavorare a stretto contatto con realtà diverse dalla propria è un modo molto efficace per capire di più il mondo. La necessità di un servizio in tal senso, d’altronde, è provata dal fatto che, come mostrano i dati forniti dalle associazioni della rete, nel 2021 circa il 28% della popolazione di Milano aveva un passato migratorio.
I due ospiti presentano la loro esperienza all’interno della rete, offrendo al contempo spunti di riflessione su cosa vuol dire realmente “accogliere”.
Umberto Contro ha iniziato il suo percorso nel 2003 come volontario in una delle scuole della rete, l’Associazione Arcobaleno, per poi fondare nel 2015 una realtà più evoluta, l’Associazione ShebSheb di Dergano, che unisce educazione, formazione professionale e accoglienza di minori non accompagnati e che si rivolge in modo particolare alla comunità arabofona milanese.
ShebSheb è diventata un importante punto di riferimento per la comunità arabofona della zona, essendosi rapidamente trasformata in un’entità di auto-supporto, grazie a ex studenti che si recano a scuola nei weekend per insegnare i propri mestieri ai minori non accompagnati che, invece, stanno ancora studiando la lingua.
Mariangela Brunello, invece, ha donato la sua decennale esperienza nell’ambito delle relazioni internazionali in azienda al volontariato a partire dal 2011, presso due associazioni della rete Scuole Senza Permesso, ovvero Itaca Onlus di Corsico e Le Radici e le Ali Onlus del Giambellino; non avendo alcuna certificazione, né quantomeno esperienza, nel campo dell’insegnamento, ha vissuto in prima persona cosa vuol dire essere “senza permesso”.
Questa espressione, infatti, non si riferisce soltanto al fatto che, al momento della sua fondazione, la rete accoglieva indistintamente chi volesse imparare, a prescindere dal possesso o meno del permesso di soggiorno, ma anche al fatto che molti volontari sono privi delle certificazioni normalmente richieste per insegnare; questo è testimonianza del fatto che è la voglia di interfacciarsi con realtà diverse dalla nostra, di dialogare con altre persone senza arroccarsi sul pregiudizio, che permette uno scambio culturale efficace e soddisfacente per entrambe le parti.
Proprio al fine di abbattere i muri del pregiudizio, le scuole della rete organizzano periodicamente degli eventi che permettono ai cittadini di relazionarsi con i loro studenti; queste occasioni sono importanti, perché solo quando si conosce si sente il bisogno di prendersi cura di qualcosa. Per questo motivo vi invitiamo a consultare il sito web della rete, dove potete trovare la lista completa delle scuole che vi fanno parte e individuare così quella più vicino a voi; vi promettiamo che, qualunque scuola voi scegliate, non sarà troppo lontana, poiché la rete conta ben 31 scuole e costituisce quindi circa un terzo del numero totale di scuole cittadine.
La Consulta Periferie Milano ha organizzato PeriferiArtMi, un’iniziativa volta alla (ri)scoperta di antichi borghi e nuovi quartieri mediante quelli che Walter Cherubini, presidente di Consulta Periferie Milano, definisce “percorsi di emancipazione”.
In occasione del centenario degli antichi comuni milanesi, la Consulta ha organizzato degli itinerari in varie località, rilevanti dal punto di vista storico e culturale, di tutti quei Comuni che sono stati riuniti sotto un’unica amministrazione proprio cent’anni fa. Questi itinerari riprenderanno a settembre, dopo una breve pausa estiva; vi invitiamo quindi, se interessati, a visitare il sito dell’associazione per prenotare il vostro posto per le date del prossimo itinerario, il 16, 17 e 18 settembre.