Dal Canottaggio al Triathlon: storie di fatica

Oggi Women AllSports presenta una puntata molto interessante, poiché non si parla, come al solito, di un singolo sport ma piuttosto di una conversazione variegata che riguarda molteplici discipline: dal canottaggio al triathlon.

Ospiti in studio Sara Bertolasi, reduce da due Olimpiadi, e Beatrice Giuliani, entrambe membri della polisportiva Canottieri Milano, società che vanta una tradizione sportiva ultracentenaria nei corsi di canottaggio e nuoto.

Canottieri Milano propone la partecipazione a numerose attività per promuovere l’avviamento allo sport e, soprattutto, permette di gareggiare a livello agonistico nella squadra di nuoto, pallanuoto, tuffi, canottaggio, atletica, basket e tennis.

Ma andiamo subito a fare un pò di chiarezza vedendo la distinzione, che probabilmente molti di voi tendono a confondere come la stessa cosa, tra canoa e canottaggio.
Come afferma Sara Bertolasi, allenatrice della squadra agonistica di canottaggio, solitamente canoa e canottaggio vengono associati o confusi perché sono entrambi sport praticati sulle barche e chiaramente su un bacino d’acqua.
Ma, in parole semplici e comprensibili a tutti, la differenza principale è che la canoa ha un remo unico e il sedile è sempre fisso, il canottaggio ha remi separati e il sedile è mobile. 
Lasciando da parte le differenze, l’aspetto che più hanno in comune queste discipline è l’impegno e la determinazione fisica e mentale.

Ogni giorno è una lotta contro te stesso: cerchi di andare più forte, di essere più veloce e di ricevere un feedback positivo, tecnicamente parlando, da parte dell’allenatore.
È un impegno fisico perché è uno sport di prestazione, ma è uno sport mentale perché nel momento in cui ti alleni duramente devi saper resistere, saperti adattare alla fatica e, essendo uno sport esterno, saperti adattare a condizioni che non ti aspetti.

Sara Bertolasi

Ovviamente il canottaggio non comprende solo impegno e forza fisica, infatti, come ogni sport, svela un lato nascosto in grado di ripagare qualsiasi fatica:

Poter rimanere su un fiume e sentire la barca che scorre sono

sensazioni bellissime che provi difficilmente”.

Beatrice Giuliani

Ed è proprio la stessa Beatrice, atleta plurimedagliata, che ci racconta come la sua passione per lo sport l’ha portata non solo a scoprire il canottaggio, ma successivamente, grazie ad esso, si è imbattuta in un’altra disciplina che si può definire “a tre dimensioni”, ossia il Triathlon.
Il triathlon si articola su tre discipline che si svolgono in successione con un ordine fisso: nuoto, ciclismo e corsa.
A differenza del canottaggio, il triathlon, proprio per il fatto di praticare più discipline, permette di avere più libertà mentale e anche decisionale.

Se anche voi siete curiosi di provare queste discipline andate subito a visitare il sito in cui troverete tutti i contatti e le informazioni: https://www.canottierimilano.it/chi-siamo.

Grazie per essere stati in nostra compagnia anche oggi, vi auguro un buon fine settimana e vi ricordo l’appuntamento di venerdì prossimo alla scoperta di un nuovo sport, sempre alle ore 19 in diretta su https://www.milanoallnews.it/diretta/.
Se siete interessati a rivedere le vecchie puntate potete farlo cliccando qui.

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